APPLICAZIONE CERTIFICATI ONLINE GRIFFATA FIMMG GRATIS PER CONITINUITA' ASSISTENZIALE

Gratis da luglio App certificati online per medici continuità assistenziale Fimmg



giovedì 9 giugno 2011 15.15 -
Notizie



Dal 1 luglio i medici di continuità assistenziale iscritti
della Fimmg potranno scaricare gratuitamente un'applicazione sui loro
palmari e tablet per la compilazione dei certificati online di malattia.
Il segretario nazionale della Federazione, Giacomo Milillo, ha firmato
oggi un accordo con una società informatica che fornirà una applicazione
"griffata" Fimmg.
"Con questa iniziativa, partendo dai colleghi della
continuità assistenziale, la Fimmg avvia una sperimentazione di sviluppo
informatico - ha spiegato Giacomo Milillo - è un primo passo che potrà
aprire nuovi orizzonti per la realizzazione di software a basso costo
dedicati a tutti i medici di medicina generale e in particolare ai
giovani, che tengano conto dello sviluppo del new computing nell'ambito
della medicina generale quale risposta alle esigenze di utilizzo in
mobilità e all'ampliamento di un mercato poco competitivo e pertanto
troppo oneroso economicamente per i medici".
Soddisfatto il segretario nazionale della Continuità assistenziale
Fimmg, Silvestro Scotti, che ha sottolineato: "L'applicazione offerta
dalla Fimmg mira a far entrare nel percorso di E-health il settore della
continuità assistenziale, finora penalizzato dai mancati investimenti
da parte di Asl e Regioni che non ottemperano a quanto previsto dalle
circolari del ministro Brunetta in tema di certificazione di malattia".

fonte fimmgnotizie
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Ho ricevuto questa News e la riporto qui sul forum.

Lucio Mignone ha scritto:
Gratis da luglio App certificati online per medici continuità assistenziale Fimmg



giovedì 9 giugno 2011 15.15 -
Notizie



Dal 1 luglio i medici di continuità assistenziale iscritti
della Fimmg potranno scaricare gratuitamente un'applicazione sui loro
palmari e tablet per la compilazione dei certificati online di malattia.
Il segretario nazionale della Federazione, Giacomo Milillo, ha firmato
oggi un accordo con una società informatica che fornirà una applicazione
"griffata" Fimmg.
"Con questa iniziativa, partendo dai colleghi della
continuità assistenziale, la Fimmg avvia una sperimentazione di sviluppo
informatico - ha spiegato Giacomo Milillo - è un primo passo che potrà
aprire nuovi orizzonti per la realizzazione di software a basso costo
dedicati a tutti i medici di medicina generale e in particolare ai
giovani, che tengano conto dello sviluppo del new computing nell'ambito
della medicina generale quale risposta alle esigenze di utilizzo in
mobilità e all'ampliamento di un mercato poco competitivo e pertanto
troppo oneroso economicamente per i medici".
Soddisfatto il segretario nazionale della Continuità assistenziale
Fimmg, Silvestro Scotti, che ha sottolineato: "L'applicazione offerta
dalla Fimmg mira a far entrare nel percorso di E-health il settore della
continuità assistenziale, finora penalizzato dai mancati investimenti
da parte di Asl e Regioni che non ottemperano a quanto previsto dalle
circolari del ministro Brunetta in tema di certificazione di malattia".

fonte fimmgnotizie
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Ho ricevuto questa News e la riporto qui sul forum.

Mi sembra che questa notizia sia ECCEZIONALE perchè potrebbe essere l'inizio di un qualcosa che in tanti vorremmo ma che per il momento vediamo come utopistico (vedi risposta di Giampiero a Renato a cui mi associo).
Come immediato ritorno c'è che vedremo come questa società interfaccia, da un punto di vista legale, il DB di Millewin con i nostri dati!
Speriamo che non sia una bolla di sapone ma l'inizio di un serio e concreto impegno di FIMMG sul SW che dovremo utilizzare fino a quando non andremo in pensione, volendo esagerare è come se questo SW fosse "nostro" (come immaginato da Renato) essendo noi iscritti FIMMG.
Lo so che ho esagerato ma ...... buona serata a tutti.

Sono titolare di C.A. in Umbria.
Vorrei far presente che:
-Un software del genere già esiste per iPad e iPhone e costa pochi euro.
-Il software da solo senza l'hardware adatto non serve a nulla.
-L'hardware in questione costa svariati centinaia di euro.

Le spese dell'Hardware,di fronte a un programma gratuito del valore di pochi euro,chi le dovrebbe sostenere secondo la FIMMG?
Le ASl?Permettetemi di dubitarne fortemente?
Il medico di C.A.?Me ne frego del programma gratuito e continuerò a utilizzare la vecchia carta ,ma non sborserò di certo centinaia di euro per fare i certificati online.

Maurizio SCIMMI

Scimmi Maurizio ha scritto:Sono titolare di C.A. in Umbria.
Vorrei far presente che:
-Un software del genere già esiste per iPad e iPhone e costa pochi euro.
-Il software da solo senza l'hardware adatto non serve a nulla.
-L'hardware in questione costa svariati centinaia di euro.

Le spese dell'Hardware,di fronte a un programma gratuito del valore di pochi euro,chi le dovrebbe sostenere secondo la FIMMG?
Le ASl?Permettetemi di dubitarne fortemente?
Il medico di C.A.?Me ne frego del programma gratuito e continuerò a utilizzare la vecchia carta ,ma non sborserò di certo centinaia di euro per fare i certificati online.

Maurizio SCIMMI

Caro collega, permettimi, siamo alle solite.
Sempre lamentarsi ogni volta che si muove qualcosa senza mai proporre soluzioni alternative...
La tua risposta, rispettabilissima intendimi, manifesta il solito problema della nostra categoria: ciascuno guarda al proprio orticello infischiandosene del resto.
La novità che si voleva rimarcare con il post sul software firmato FIMMG non è certo quella del software concesso a titolo gratuito, che pure è qualcosa in mancanza d'altro, ma sta tutta in questa frase:

"...è un primo passo che potrà
aprire nuovi orizzonti per la realizzazione di software a basso costo
dedicati a tutti i medici di medicina generale e in particolare ai
giovani, che tengano conto dello sviluppo del new computing nell'ambito
della medicina generale quale risposta alle esigenze di utilizzo in
mobilità e all'ampliamento di un mercato poco competitivo e pertanto
troppo oneroso economicamente per i medici..."

Possibile che siamo incapaci di andare al di là del nostro naso, di pensarci come "categoria" capace di una seria programmazione dell'attività professionale e che guarda a soluzioni un po più ad ampio respiro?