Esenzione disoccupati

Questo può essere interessante:
un mio paziente, con esenzione per disoccupati, è andato al centro cefalee.
Lo specialista ha prescritto (naturalmente su un foglietto bianco) una serie di esami, che ho trascritto sul ricettario regionale, con l'esenzione per disoccupati, non avendo voglia di discutere.
Se non che, poi, il paziente mi ha chiesto un bel certificato INPS per malattia.
Cosa avreste fatto?

Dott.Hiram ha scritto:Questo può essere interessante:
un mio paziente, con esenzione per disoccupati, è andato al centro cefalee.
Lo specialista ha prescritto (naturalmente su un foglietto bianco) una serie di esami, che ho trascritto sul ricettario regionale, con l'esenzione per disoccupati, non avendo voglia di discutere.
Se non che, poi, il paziente mi ha chiesto un bel certificato INPS per malattia.
Cosa avreste fatto?

A caldo Ti avrei detto, "dai una voce alla GdF", ma penso che ci possano essere problemi di privacy, quindi sentirei l'opinione dell'Ordine dei Medici. Io mi sentirei coinvolto prima di tutto come Cittadino e poi come contribuente. Basta con le "schifezze", ma anche Noi dobbiamo contribuire, altrimenti è troppo facile lamentarsi sempre, perchè sono gli altri a sbagliare.
Qui da Noi, comunque, le Fiamme Gialle, stanno controllando a tappeto tutte le esenzioni per reddito.

Caro Renato,
già sentito l'ordine.
Indovina:nulla di fatto:"non è un problema di loro competenza.(!)"
Ora ti dico cosa ho fatto: in presenza del simpatico paziente ho telefonato al distretto che ha rilasciato l'esenzione e che naturalmente non ha nessuna responsabilità e ho avvertito il paziente e il distretto che, se non avessero provveduto a stracciare l'esenzione, avrei avvertito i Carabinieri con una denuncia per truffa ai danni dello stato.
Naturalmente ho fatto il certificato di malattia (atto dovuto), ma ho anche rifatto le richieste eliminando l'esenzione.
L'incazzatura un po' me la sono tolta.
Avrò perso quattro pazienti, visto che siamo in balia della "soddisfazione" che diamo ai pazienti stessi (che bel contratto e che bravi sindacati che abbiamo...), ma chi se ne frega.
"Non di solo pane vive l'Uomo".

Dott.Hiram ha scritto:Caro Renato,
già sentito l'ordine.
Indovina:nulla di fatto:"non è un problema di loro competenza.(!)"
Ora ti dico cosa ho fatto: in presenza del simpatico paziente ho telefonato al distretto che ha rilasciato l'esenzione e che naturalmente non ha nessuna responsabilità e ho avvertito il paziente e il distretto che, se non avessero provveduto a stracciare l'esenzione, avrei avvertito i Carabinieri con una denuncia per truffa ai danni dello stato.
Naturalmente ho fatto il certificato di malattia (atto dovuto), ma ho anche rifatto le richieste eliminando l'esenzione.
L'incazzatura un po' me la sono tolta.
Avrò perso quattro pazienti, visto che siamo in balia della "soddisfazione" che diamo ai pazienti stessi (che bel contratto e che bravi sindacati che abbiamo...), ma chi se ne frega.
"Non di solo pane vive l'Uomo".

Ben fatto. Questi pazienti meglio perderli che trovarli. L'unico problema è che c'è sempre uno di Noi che li accoglie, perchè: "poverini chi li cura se tutti li rifiutano!!!".

No. E' perché "pecunia non olet", e perché, come disse un mio Mestro "Homo homini lupus sed medicus medici lupissimus".
(stasera mi sento colto colto).

Dott.Hiram ha scritto:(stasera mi sento colto colto).

Probabilmente perchè c'hai una rottura di co...ni in meno!!!

Già.