circolare esplicativa decreto lorenzin

in allegato la circolare esplicativa.

stiamo come prima: non si parla di esami preliminari a somministrazione di mdc, non si parla di urato in gravidanza per diagnosi precoce gestosi, ecc. ecc. Una norma costruita da un burocrate che pensa che la medicina si riconducibile ad un algoritmo. Chissà perchè allora ci vogliono sei anni di laure, cinque di specializzazione, master, corsi e...esperienza. A saperlo bastava procurarsi il decreto e...voilà! Tutti medici!

ma insomma, voi, 'sto decreto Lorenzin già lo applicate o no?? Per applicarlo ci vuole la versione 13.39 che qualcuno già ha, ma non è ancora apparsa sul sito...

marcelloronconi ha scritto:ma insomma, voi, 'sto decreto Lorenzin già lo applicate o no?? Per applicarlo ci vuole la versione 13.39 che qualcuno già ha, ma non è ancora apparsa sul sito...

no...
Mario

Si

no

Ma perché mai - e comunque come si farebbe ? - applicare un decreto che:
- non prevede sanzioni
- non vale per invalidi, anziani e neoplastici
- è pieno di incongruenze (nonostante le correzioni della circolare interpretativa ministeriale
- non è supportato correttamente dal nostro gestionale (la patch pubblicata a suo tempo era piena di errori interpretativi, più di quelli del decreto Lorenzin!), tant' è vero che poi è stata ritirata
- ecc ecc ecc.?

Scusate ma quando uscirà una nuova versione del decreto che sia veramente applicabile io cercherò di applicarla.

Per il momento, mi regolo secondo scienza e coscienza.

Non prevede sanzioni per la mancata applicazione della nota (numerino),  (forse ?)

gerlando messina ha scritto:Non prevede sanzioni per la mancata applicazione della nota (numerino),  (forse ?)

Direi di no.
La circolare ministeriale recita: "Nel corso di tale fase (cioè fase sperimentale e di monitoraggio), le sanzioni di cui (....) non saranno applicabili ai medici prescrittori"

La circolare spiega CHIARAMENTE che non ci saranno sanzioni fintantochè le singole Regioni non daranno il via con una nota applicativa, e fintantochè le case di Software non metteranno i medici nelle condizioni di poter prescrivere...già circola un aggiornamento  di MW, la versione 13.39, che prevede l'applicazione del Decreto Lorenzin...

marcelloronconi ha scritto:La circolare spiega CHIARAMENTE che non ci saranno sanzioni fintantochè le singole Regioni non daranno il via con una nota applicativa, e fintantochè le case di Software non metteranno i medici nelle condizioni di poter prescrivere...già circola un aggiornamento  di MW, la versione 13.39, che prevede l'applicazione del Decreto Lorenzin...

Sì certo.
Parlavo della mia regione, in cui non sono state emesse, successivamente alla circolare ministeriale, circolari applicative.
Quanto agli aggiornamenti delle software houses .. staremo a vedere: il primo, di cui parlavo nel mio precedente post, fu disastroso, tanto da essere ritirato dopo pochi giorni: Se ne verrà fuori uno adeguato e se la Regione emanerà norme applicative, se ne riparlerà.
Preciso che io lavoro con la versione 13.39.028.

Ma se non ci sono sanzioni, a che scopo la precisazione ,nella circolare ,che per invalidi ,cronici etc, è consentita  la prescrizione di ulteriori esami?

gerlando messina ha scritto:Ma se non ci sono sanzioni, a che scopo la precisazione ,nella circolare ,che per invalidi ,cronici etc, è consentita  la prescrizione di ulteriori esami?

Perché per quelle categorie il decreto non varrà mai! Neppure quando ci saranno le sanzioni.
Ergo varrà solo per la prevenzione primaria nei più giovani!
Siam messi sempre meglio!!!!

Da tenere in considerazione questo parere legale.
"Simili sentenze - continua  l'avv.Ferrari con riferimento al decreto appropriatezza - hanno un riverbero anche sulla lettura di provvedimenti che limitano la prescrizione di test che invece potrebbero essere dirimenti per approdare a una corretta terapia. Il medico bene farà da una parte a non esimersi mai dal prescrivere, anche su ricetta bianca, un esame che ritiene opportuno, e dall'altra a tenere nota di tutti i percorsi diagnostici e terapeutici sulla scheda paziente informatizzata inserendo ove possibile i dati degli esami sostenuti fuori Ssn». Ferrari aggiunge un ultimo motivo d'allarme. «Mi meraviglia di aver sentito poche voci levarsi su un passaggio della circolare che modifica il decreto appropriatezza: quando chiede al medico che trascrive un'indicazione specialistica di scrivere anche il nome del proponente dell'esame o il suo numero d'iscrizione all'Ordine, e attiva oltre a un controllo prescrittivo di fatto un controllo incrociato sull'attività del collega, la cui prestazione potrebbe non figurare da altre parti ad esempio nelle fatture spedite al Mef per la precompilazione del 730».

marcelloronconi ha scritto:Da tenere in considerazione questo parere legale.
"Simili sentenze - continua  l'avv.Ferrari con riferimento al decreto appropriatezza - hanno un riverbero anche sulla lettura di provvedimenti che limitano la prescrizione di test che invece potrebbero essere dirimenti per approdare a una corretta terapia. Il medico bene farà da una parte a non esimersi mai dal prescrivere, anche su ricetta bianca, un esame che ritiene opportuno, e dall'altra a tenere nota di tutti i percorsi diagnostici e terapeutici sulla scheda paziente informatizzata inserendo ove possibile i dati degli esami sostenuti fuori Ssn». Ferrari aggiunge un ultimo motivo d'allarme. «Mi meraviglia di aver sentito poche voci levarsi su un passaggio della circolare che modifica il decreto appropriatezza: quando chiede al medico che trascrive un'indicazione specialistica di scrivere anche il nome del proponente dell'esame o il suo numero d'iscrizione all'Ordine, e attiva oltre a un controllo prescrittivo di fatto un controllo incrociato sull'attività del collega, la cui prestazione potrebbe non figurare da altre parti ad esempio nelle fatture spedite al Mef per la precompilazione del 730».

...perchè non scrivere anche il numero di scarpe o la taglia dei pantaloni del medico proponente l'esame?