ULTERIORI PROBLEMI CON MILLEWIN
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ULTERIORI PROBLEMI CON MILLEWIN
Ragazzi, ditemi che sono io che sbaglio qualcosa, perche' un giorno o l'altro scaravento il PC fuori dalla finestra.
Non e' tollerabile che un programma professionale abbia questi errori:
1) Prescrivo una lunga serie di ricette di FKT che in Sardegna richiedono la
diagnosi riportata in ricetta molto lunga, dettagliata ed articolata.
All'atto della prescrizione nella finestra 'Dati per stampa Impegnativa'
immetto nella casella 'Motivo' la lunga diagnosi. Dopo essermi accertato che
la lunga diagnosi era inseribile in questa casella, effettuo una
Selezione/Copia del lungo testo.
Invio in stampa le altre dieci impegnative, e dato che la diagnosi e' identica
con il comando Incolla riporto nella casella 'Motivo' il testo
precedentemente selezionato. Alla fine della stampa delle dieci ricette le osservo, e scopro che la diagnosi
stampata e' stata tagliata a circa 3/4 della sua lunghezza, costringendomi a ripetere le
dieci prescrizioni ed accorciando la diagnosi con l'uso di abbreviazioni dei
termini piu' lunghi.
(un giorno o l'altro spieghero' a quelli della Dedalus come rendere un campo a lunghezza fissa, non memo, di lunghezza pressoche' infinita, perche' evidentemente non lo sanno)
2) paziente con esenzione per reddito e patologia. Prescrivo esami di
laboratorio per esempio 8, due dei quali rientrano nella esenzione per
patologia. Il programma stampa due ricette invece dell'unica che sarebbe
stata sufficiente: 6 esami con esenzione per reddito in una ricetta, e due in
un'altra ricetta con l'esenzione di patolgia.
3) qui tocchiamo il ridicolo. Paziente con due esenzioni per patologia.
Prescrivo due esami di laboratorio, uno dei quali rientrebbe in entrambi le
esenzioni; l'altro rientra in una sola esenzione tra le due disponibili.
Il programma mi stampa due ( !) ricette: una con un esame e' una
esenzione, l'altra con l'altro esame e l'altra esenzione.
Guido
Non e' tollerabile che un programma professionale abbia questi errori:
1) Prescrivo una lunga serie di ricette di FKT che in Sardegna richiedono la
diagnosi riportata in ricetta molto lunga, dettagliata ed articolata.
All'atto della prescrizione nella finestra 'Dati per stampa Impegnativa'
immetto nella casella 'Motivo' la lunga diagnosi. Dopo essermi accertato che
la lunga diagnosi era inseribile in questa casella, effettuo una
Selezione/Copia del lungo testo.
Invio in stampa le altre dieci impegnative, e dato che la diagnosi e' identica
con il comando Incolla riporto nella casella 'Motivo' il testo
precedentemente selezionato. Alla fine della stampa delle dieci ricette le osservo, e scopro che la diagnosi
stampata e' stata tagliata a circa 3/4 della sua lunghezza, costringendomi a ripetere le
dieci prescrizioni ed accorciando la diagnosi con l'uso di abbreviazioni dei
termini piu' lunghi.
(un giorno o l'altro spieghero' a quelli della Dedalus come rendere un campo a lunghezza fissa, non memo, di lunghezza pressoche' infinita, perche' evidentemente non lo sanno)
2) paziente con esenzione per reddito e patologia. Prescrivo esami di
laboratorio per esempio 8, due dei quali rientrano nella esenzione per
patologia. Il programma stampa due ricette invece dell'unica che sarebbe
stata sufficiente: 6 esami con esenzione per reddito in una ricetta, e due in
un'altra ricetta con l'esenzione di patolgia.
3) qui tocchiamo il ridicolo. Paziente con due esenzioni per patologia.
Prescrivo due esami di laboratorio, uno dei quali rientrebbe in entrambi le
esenzioni; l'altro rientra in una sola esenzione tra le due disponibili.
Il programma mi stampa due ( !) ricette: una con un esame e' una
esenzione, l'altra con l'altro esame e l'altra esenzione.
Guido
Guido- Nuovo Membro
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Re: ULTERIORI PROBLEMI CON MILLEWIN
è vero, ci sono problemi: da noi in umbria sono state introdotte le esenzioni per reddito, Eo1 etc x >65 anni e R01 etc x < 65 anni. Ebbene queste esenzioni sono attive sia x accertamenti che per farmaci, quindi sono esenzioni .. dominanti.. Invece MW di fronte ad un pz con pluriesenzioni, e nel caso di un anziano è la prassi, non le considera tali, magari MAC ti consiglia l'esenzione per ipertensione o neoplasia, tu scegli no, e se non ci fai caso esce la ricetta senza alcuna esenzione, nemmeno quella da reddito che invece dovrebbe essere sempre dominante.Il problema è che a MW per fare modifiche e correggere errori chiedono sempre documenti ufficiali della regione, ma alla mia regione di queste cose manco capiscono un'acca!
marcelloronconi- Membro Esperto
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Re: ULTERIORI PROBLEMI CON MILLEWIN
E' proprio cosi'. Sembra che le esenzioni per reddito siano considerate secondarie rispetto alle altre, e vengano scelte dal programma solo se non sono disponibili esenzioni di patologia per l'accertamento prescritto.
Cio' sarebbe giusto per i farmaci, in quanto le esenzioni per patologia hanno il vantaggio di permettere la prescrizione di piu' pezzi rispetto alle esenzioni per reddito/invalidita', mentre e' assurdo che per gli accertamenti sforni 2-3 ricette quando ne basterebbe una sola.
Nella applicazione delle esenzioni l'unico automatismo che si salva, almeno fino adesso non ho rilevato stranezze, e' quello relativo alle esenzioni per gravidanza, che mi sembra ben fatto, ma per il resto ci sono cose da fare cascare le braccia.
Guido
Cio' sarebbe giusto per i farmaci, in quanto le esenzioni per patologia hanno il vantaggio di permettere la prescrizione di piu' pezzi rispetto alle esenzioni per reddito/invalidita', mentre e' assurdo che per gli accertamenti sforni 2-3 ricette quando ne basterebbe una sola.
Nella applicazione delle esenzioni l'unico automatismo che si salva, almeno fino adesso non ho rilevato stranezze, e' quello relativo alle esenzioni per gravidanza, che mi sembra ben fatto, ma per il resto ci sono cose da fare cascare le braccia.
Guido
Guido- Nuovo Membro
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Re: ULTERIORI PROBLEMI CON MILLEWIN
Qui continua la mia carrellata dei problemi rilevati su Millewin.
Ragazzi miei, io uso questo programma da quattro mesi in ambulatorio e rilevo ogni giorno problemi: possibile che nessuno di voi abbia segnalato in pssato questi problemi alla Dedalus ? Questo programma inoltre esiste da 20 anni; io sono stupito che nella Dedalus stessa non abbiano rilevato e cerretto anni fa le cose che ho gia' descritto nei precedenti messaggii e che andro' a descrivere, e nemmeno gli utenti, presumo.
-Sostituto: nel mio procedente programma ritenevo che fosse un grosso difetto il fatto che non avessi implementato, per mancanza di tempo, una opzione per impedire al sostituto la modifica dei farmaci ed accertamenti gia' prescritti e/o referertati dal titolare, che come tali dovrebbero diventare immodificabili.
Davo per scontato che in un programma professionale avessero implementato questa possibilita' ma facendo il login come sostituto ecco la sorpresa: il sostituto puo' combinare qualsiasi pasticcio sui dati del titolare senza che niente gli impedisca di fare cio'. Va bene che resta l'avviso di modifica effettuata da altro utente, ma cosa ne sa il titolare se e' stata corretto per es. un semplice errore di ortografia del referto o e' stato stravolto il contenuto del referto stesso ? Ed inoltre se il sostituto cancella un record, il titolare non avra' neanche questo avviso.
Per non parlare della possibilita' gia' segnalata, di modificare a piacere il numero di pezzi prescritti nelle terapie gia' prescritte.
- Malattie rare ed esenzioni "ad personam".
Con l'assistenza Dedalus abbiamo scoperto che l'utente non puo' conoscere (con Shift-F1) gli accertamenti compresi nlle esenzioni delle malattie rare, come succede invece per le altre senzioni per patologia.
Inoltre l'altro giorno ho fatto prescrizioni di esami tipici per celachia ad una paziente (ab anti endomisio, ab anti gliadina, sideremia ect) che possedeva questa esenzione ed in nessuna ricetta e' stata stampata la esenzione.
Inoltre nelle mia USL ai pazienti affetti da queste patologie rare viene rilasciata una esenzione personalizzata: cioe' un allegato, creato da un funzionario medico, con l'elenco delle prestazioni concedibili, che puo' quindi differire tra diversi pazienti titolari della stessa esenzione.
Pertanto nel mio precedente gestionale avevo previsto la possiblita' per il titolare di creare esenzioni personalizzate per il pazinete titolare di queste esenzioni.
E' speranza troppo ottimsitica che qui abbiano pensato
a questa possbilita', e non ci spero neanche .....
- Ripetizione accertamenti gia' prescritti: capita spesso di ripetere (con CTRL+F6) accertamenti gia' prescritti per chi ha necessita' di controlli ravvicinati (per es. pazienti neoplastici). Possibile che non abbiano previsto anche la ripetizione automatica del quesito diagnostico inserito nella precedente prescrizone che non sempre coincide con il problema, costringendo ad una ridigitazione del quesito oppure alla copia del precedente quesito con CTRL+C, ma sarebbe molto piu' semplice e logico che la procedura fosse automatizzata.
Insomma, a me sembra che sto dando suggerimenti per un programma nato sei mesi fa. Possibile che in 20 anni di vita non si siano accorti di tutto cio' ?
Queste sono cose che gia' avevo implementato nel mio gestionale per uso personale, 15 anni fa, ed io sono solo un dilettante.
Ragazzi miei, io uso questo programma da quattro mesi in ambulatorio e rilevo ogni giorno problemi: possibile che nessuno di voi abbia segnalato in pssato questi problemi alla Dedalus ? Questo programma inoltre esiste da 20 anni; io sono stupito che nella Dedalus stessa non abbiano rilevato e cerretto anni fa le cose che ho gia' descritto nei precedenti messaggii e che andro' a descrivere, e nemmeno gli utenti, presumo.
-Sostituto: nel mio procedente programma ritenevo che fosse un grosso difetto il fatto che non avessi implementato, per mancanza di tempo, una opzione per impedire al sostituto la modifica dei farmaci ed accertamenti gia' prescritti e/o referertati dal titolare, che come tali dovrebbero diventare immodificabili.
Davo per scontato che in un programma professionale avessero implementato questa possibilita' ma facendo il login come sostituto ecco la sorpresa: il sostituto puo' combinare qualsiasi pasticcio sui dati del titolare senza che niente gli impedisca di fare cio'. Va bene che resta l'avviso di modifica effettuata da altro utente, ma cosa ne sa il titolare se e' stata corretto per es. un semplice errore di ortografia del referto o e' stato stravolto il contenuto del referto stesso ? Ed inoltre se il sostituto cancella un record, il titolare non avra' neanche questo avviso.
Per non parlare della possibilita' gia' segnalata, di modificare a piacere il numero di pezzi prescritti nelle terapie gia' prescritte.
- Malattie rare ed esenzioni "ad personam".
Con l'assistenza Dedalus abbiamo scoperto che l'utente non puo' conoscere (con Shift-F1) gli accertamenti compresi nlle esenzioni delle malattie rare, come succede invece per le altre senzioni per patologia.
Inoltre l'altro giorno ho fatto prescrizioni di esami tipici per celachia ad una paziente (ab anti endomisio, ab anti gliadina, sideremia ect) che possedeva questa esenzione ed in nessuna ricetta e' stata stampata la esenzione.
Inoltre nelle mia USL ai pazienti affetti da queste patologie rare viene rilasciata una esenzione personalizzata: cioe' un allegato, creato da un funzionario medico, con l'elenco delle prestazioni concedibili, che puo' quindi differire tra diversi pazienti titolari della stessa esenzione.
Pertanto nel mio precedente gestionale avevo previsto la possiblita' per il titolare di creare esenzioni personalizzate per il pazinete titolare di queste esenzioni.
E' speranza troppo ottimsitica che qui abbiano pensato
a questa possbilita', e non ci spero neanche .....
- Ripetizione accertamenti gia' prescritti: capita spesso di ripetere (con CTRL+F6) accertamenti gia' prescritti per chi ha necessita' di controlli ravvicinati (per es. pazienti neoplastici). Possibile che non abbiano previsto anche la ripetizione automatica del quesito diagnostico inserito nella precedente prescrizone che non sempre coincide con il problema, costringendo ad una ridigitazione del quesito oppure alla copia del precedente quesito con CTRL+C, ma sarebbe molto piu' semplice e logico che la procedura fosse automatizzata.
Insomma, a me sembra che sto dando suggerimenti per un programma nato sei mesi fa. Possibile che in 20 anni di vita non si siano accorti di tutto cio' ?
Queste sono cose che gia' avevo implementato nel mio gestionale per uso personale, 15 anni fa, ed io sono solo un dilettante.
Guido- Nuovo Membro
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