pos o non pos

maramirti Sab 31 Mag 2014 - 15:02

carissimi,
sono medico di base mi pare di aver capito che le ultime dritte confermino la non obbligatorieta' del pos oltre alla non sanzionabilita' per chi ne fosse sprovvistp.
ho capito bene?
grazie a tutti
Marialuisa mirti

**Admin** Sab 31 Mag 2014 - 17:15

Da www.fiscopiu.it:

L’art. 15 D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 (convertito nella Legge n. 221/2012) stabilisce che tutti i soggetti che effettuano attività di vendita di prodotti e prestazioni di servizi professionali sono tenuti ad accettare anche pagamenti attraverso carte di debito. L’entrata in vigore dell'obbligo, in virtù della Legge 27 febbraio 2014, n. 15, cd. mille proroghe, è in calendario al 30 giugno 2014.
La norma prevede che si possa richiedere di effettuare il pagamento - oltre che in contanti - con assegni o con bonifico con carte di debito (bancomat); con l’ esclusione, in sostanza, delle carte di credito. Viene dunque introdotta una nuova possibilità di pagamento, in questo caso rimandata alla scelta del debitore. Il consumatore, o utente, che può optare per il pagamento con carta di debito è la persona fisica, quindi non imprenditore, che agisce e riceve servizi dal professionista per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Il limite minimo di pagamento non può essere inferiore a 30 euro.

Applicazione dei pagamenti tramite POS
Il provvedimento – osserva con tono diretto la Circolare n. 12/2014 – “introduce solamente inutili adempimenti a danno dei professionisti, incremento dei costi per gli studi professionali e benefici solo a favore degli Istituti di Credito”.
Ma osservando nel dettaglio la normativa, la Fondazione espone altre considerazioni. In primis non c’è obbligo, da parte del cliente senza partita IVA, quindi privato, di pagare con Pos prestazioni professionali oltre 30 euro; ma vi ė solamente un'ulteriore possibilità offerta allo stesso cliente. Restano immutati dunque i metodi di pagamento previsti dalla normativa vigente (assegni, bonifici, contanti nei limiti previsti).

Nessun obbligo effettivo: i Consulenti si allineano al CNF
La normativa vigente, a conti fatti, non obbliga di fatto i professionisti all’'installazione del POS; bensì consente ai committenti di poter optare per il pagamento elettronico in caso di fatture superiori all’importo di 30 euro. Per comprendere cosa potrebbe accadere in ipotesi di rifiuto ad accettare pagamenti con carta di debito, è intervenuto il CNF: con una recente circolare ha sottolineato che la disposizione qui esaminata introduce un “onere”, piuttosto che un “obbligo giuridico”, ed il suo campo di applicazione è necessariamente limitato ai casi nei quali saranno i clienti a richiedere al professionista di poter saldare tramite di carta di debito.
Nessuna sanzione viene comunque prevista in caso di diniego di accettare il pagamento tramite carta di debito. La mancata installazione del POS non produce dunque un inadempimento sanzionabile né tantomeno una perdita del credito; bensì obbligherebbe il professionista ad attivare le misure di recupero del credito cosi come previste dalla normativa. Di conseguenza, conclude il Documento, “nessun obbligo di installazione del POS è posto a carico dei professionisti”.

maramirti Sab 31 Mag 2014 - 18:57

grazie chiarissimo
Marialuisa mirti

**drtulino** Dom 1 Giu 2014 - 22:28

Se a qualcuno interessa e vuole avere un servizio pari al POS senza costi aggiuntivi, posso indicare un'App per smartphone che fa pagare solo spese di commissione per operazione. Senza spese fisse, quindi.

Dott.Hiram Lun 2 Giu 2014 - 11:23

Si, Renato, facci sapere.

**drtulino** Lun 2 Giu 2014 - 11:36

Dott.Hiram ha scritto:Si, Renato, facci sapere.

L'App si chiama SumUp e trovi informazioni al seguente link: https://sumup.it/?gclid=CPGS9-bx2r4CFZQZtAod4z8AMA

Druido Lun 2 Giu 2014 - 18:48

drtulino ha scritto:
Dott.Hiram ha scritto:Si, Renato, facci sapere.

L'App si chiama SumUp e trovi informazioni al seguente link: https://sumup.it/?gclid=CPGS9-bx2r4CFZQZtAod4z8AMA

L'ho attivata da tempo, semplice, molto bella, e totalmente gratuita. Non accetta carte di debito (Bancomat) ma è attiva nei circuiti Visa, MasteCard ed AmEx

**madelbi** Mer 4 Giu 2014 - 21:26

drtulino ha scritto:
Dott.Hiram ha scritto:Si, Renato, facci sapere.

L'App si chiama SumUp e trovi informazioni al seguente link: https://sumup.it/?gclid=CPGS9-bx2r4CFZQZtAod4z8AMA

Grazie del suggerimento, funziona egregiamente

drms Mar 10 Giu 2014 - 8:43

Druido ha scritto:
drtulino ha scritto:
Dott.Hiram ha scritto:Si, Renato, facci sapere.

L'App si chiama SumUp e trovi informazioni al seguente link: https://sumup.it/?gclid=CPGS9-bx2r4CFZQZtAod4z8AMA
L'ho attivata da tempo, semplice, molto bella, e totalmente gratuita. Non accetta carte di debito (Bancomat) ma è attiva nei circuiti Visa, MasteCard ed AmEx

Scusa sono molto interessato potresti scrivere spiegarmi bene come funziona? Ovvero come avviene l'accredito su quale conto corrente si appoggia?

**drtulino** Mar 10 Giu 2014 - 11:58

drms ha scritto:
Druido ha scritto:
drtulino ha scritto:
Dott.Hiram ha scritto:Si, Renato, facci sapere.

L'App si chiama SumUp e trovi informazioni al seguente link: https://sumup.it/?gclid=CPGS9-bx2r4CFZQZtAod4z8AMA
L'ho attivata da tempo, semplice, molto bella, e totalmente gratuita. Non accetta carte di debito (Bancomat) ma è attiva nei circuiti Visa, MasteCard ed AmEx
Scusa sono molto interessato potresti scrivere spiegarmi bene come funziona? Ovvero come avviene l'accredito su quale conto corrente si appoggia?

Al link che ho riportato di sopra dovresti trovare le risposte alle tue domande.

pvelona Mar 10 Giu 2014 - 19:49

Scusate ma non ho ben capito una cosa: l'app in questione non accetta pagamenti con carte di debito (bancomat), ma solo con carte di credito di alcuni circuiti. Ma la legge parla di pagamento attraverso bancomat, non attraverso carte di credito!

Al di là di tutto, comunque, non essendo previste specifiche sanzioni penali e non affermando la legge la necessità di avere materialmente in studio un apparecchio per il POS (ma solo il divieto da parte del medico di rifiutare il pagamento tramite POS), credo che non obbedirò ad una norma che mi obbliga a perdere tempo e soldi per quattro soldi che faccio in un anno con i certificati medici, peraltro tutti regolarmente fatturati.

**drtulino** Sab 28 Giu 2014 - 13:40

pvelona ha scritto:Scusate ma non ho ben capito una cosa: l'app in questione non accetta pagamenti con carte di debito (bancomat), ma solo con carte di credito di alcuni circuiti. Ma la legge parla di pagamento attraverso bancomat, non attraverso carte di credito!

Al di là di tutto, comunque, non essendo previste specifiche sanzioni penali e non affermando la legge la necessità di avere materialmente in studio un apparecchio per il POS (ma solo il divieto da parte del medico di rifiutare il pagamento tramite POS), credo che non obbedirò ad una norma che mi obbliga a perdere tempo e soldi per quattro soldi che faccio in un anno con i certificati medici, peraltro tutti regolarmente fatturati.

Fermo restando che all’obbligo di avere un POS dal 30 Giugno, per accettare pagamenti superiori ai 30 euro, non corrisponde una sanzione per chi non adempie a questo obbligo, in alternativa all'App sopra menzionata, Vi trasmetto un’informazione interessante che non ha alcun costo se non una trattenuta del 2,75% sul totale di ogni operazione (quanto se ne farà in un anno?). Verrà dato un device gratuito che verrà consegnato da un tecnico che lo configurerà con il Nostro smartphone e/o tablet. Per chi vuole maggiori informazioni può chiamare l’800088221 oppure consultare il sito www.doctorpay.it

pvelona Sab 28 Giu 2014 - 18:10

drtulino ha scritto:
pvelona ha scritto:Scusate ma non ho ben capito una cosa: l'app in questione non accetta pagamenti con carte di debito (bancomat), ma solo con carte di credito di alcuni circuiti. Ma la legge parla di pagamento attraverso bancomat, non attraverso carte di credito!

Al di là di tutto, comunque, non essendo previste specifiche sanzioni penali e non affermando la legge la necessità di avere materialmente in studio un apparecchio per il POS (ma solo il divieto da parte del medico di rifiutare il pagamento tramite POS), credo che non obbedirò ad una norma che mi obbliga a perdere tempo e soldi per quattro soldi che faccio in un anno con i certificati medici, peraltro tutti regolarmente fatturati.

Fermo restando che all’obbligo di avere un POS dal 30 Giugno, per accettare pagamenti superiori ai 30 euro, non corrisponde una sanzione per chi non adempie a questo obbligo, in alternativa all'App sopra menzionata, Vi trasmetto un’informazione interessante che non ha alcun costo se non una trattenuta del 2,75% sul totale di ogni operazione (quanto se ne farà in un anno?). Verrà dato un device gratuito che verrà consegnato da un tecnico che lo configurerà con il Nostro smartphone e/o tablet. Per chi vuole maggiori informazioni può chiamare l’800088221 oppure consultare il sito www.doctorpay.it

Sono venuto a conoscenza proprio ieri del doctorpay, che mi sembra adatto alle nostre esigenze. Purtroppo il sito è molto povero di info quindi penso che sarà necessario chiamare il numero verde come suggerito da Renato.

Vi pongo però un altro quesito importante: già 2 banche da me consultate (dove ho 2 c/c) sostengono che il bancomat deve essere collegato ad uno specifico conto corrente professionale (quindi non cointestato ad es. con la moglie).

Vi risulta? Potete darmi in tempi rapidi qualche informazione in merito?

drms Mar 1 Lug 2014 - 8:05

pvelona ha scritto:
drtulino ha scritto:
pvelona ha scritto:Scusate ma non ho ben capito una cosa: l'app in questione non accetta pagamenti con carte di debito (bancomat), ma solo con carte di credito di alcuni circuiti. Ma la legge parla di pagamento attraverso bancomat, non attraverso carte di credito!

Al di là di tutto, comunque, non essendo previste specifiche sanzioni penali e non affermando la legge la necessità di avere materialmente in studio un apparecchio per il POS (ma solo il divieto da parte del medico di rifiutare il pagamento tramite POS), credo che non obbedirò ad una norma che mi obbliga a perdere tempo e soldi per quattro soldi che faccio in un anno con i certificati medici, peraltro tutti regolarmente fatturati.

Fermo restando che all’obbligo di avere un POS dal 30 Giugno, per accettare pagamenti superiori ai 30 euro, non corrisponde una sanzione per chi non adempie a questo obbligo, in alternativa all'App sopra menzionata, Vi trasmetto un’informazione interessante che non ha alcun costo se non una trattenuta del 2,75% sul totale di ogni operazione (quanto se ne farà in un anno?). Verrà dato un device gratuito che verrà consegnato da un tecnico che lo configurerà con il Nostro smartphone e/o tablet. Per chi vuole maggiori informazioni può chiamare l’800088221 oppure consultare il sito www.doctorpay.it
Sono venuto a conoscenza proprio ieri del doctorpay, che mi sembra adatto alle nostre esigenze. Purtroppo il sito è molto povero di info quindi penso che sarà necessario chiamare il numero verde come suggerito da Renato.

Vi pongo però un altro quesito importante: già 2 banche da me consultate (dove ho 2 c/c) sostengono che il bancomat deve essere collegato ad uno specifico conto corrente professionale (quindi non cointestato ad es. con la moglie).

Vi risulta? Potete darmi in tempi rapidi qualche informazione in merito?
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Il POS deve essere collegato al tuo conto professionale (Legge Bersani) non credo ci sia alcun dubbio; io ho attivato su consiglio di Tulino SumUp che funziona alla grande con costi ridotti (al momento i più bassi). Gli accrediti avvengono puntualmente in 3 giorni e si viene tempestivamente avvisati. Al momento il sistema accetta solo carte di credito e non bancomat, ma la legge, comunque parla di modalità di pagamento elettronico senza distinzione, quindi il paziente desideroso di pagare il certificato non in contanti, può farlo con carta di credito VISA o MASTERCARD.

pvelona Mar 1 Lug 2014 - 11:52

drms ha scritto:
pvelona ha scritto:
drtulino ha scritto:
pvelona ha scritto:Scusate ma non ho ben capito una cosa: l'app in questione non accetta pagamenti con carte di debito (bancomat), ma solo con carte di credito di alcuni circuiti. Ma la legge parla di pagamento attraverso bancomat, non attraverso carte di credito!

Al di là di tutto, comunque, non essendo previste specifiche sanzioni penali e non affermando la legge la necessità di avere materialmente in studio un apparecchio per il POS (ma solo il divieto da parte del medico di rifiutare il pagamento tramite POS), credo che non obbedirò ad una norma che mi obbliga a perdere tempo e soldi per quattro soldi che faccio in un anno con i certificati medici, peraltro tutti regolarmente fatturati.

Fermo restando che all’obbligo di avere un POS dal 30 Giugno, per accettare pagamenti superiori ai 30 euro, non corrisponde una sanzione per chi non adempie a questo obbligo, in alternativa all'App sopra menzionata, Vi trasmetto un’informazione interessante che non ha alcun costo se non una trattenuta del 2,75% sul totale di ogni operazione (quanto se ne farà in un anno?). Verrà dato un device gratuito che verrà consegnato da un tecnico che lo configurerà con il Nostro smartphone e/o tablet. Per chi vuole maggiori informazioni può chiamare l’800088221 oppure consultare il sito www.doctorpay.it
Sono venuto a conoscenza proprio ieri del doctorpay, che mi sembra adatto alle nostre esigenze. Purtroppo il sito è molto povero di info quindi penso che sarà necessario chiamare il numero verde come suggerito da Renato.

Vi pongo però un altro quesito importante: già 2 banche da me consultate (dove ho 2 c/c) sostengono che il bancomat deve essere collegato ad uno specifico conto corrente professionale (quindi non cointestato ad es. con la moglie).

Vi risulta? Potete darmi in tempi rapidi qualche informazione in merito?
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Il POS deve essere collegato al tuo conto professionale (Legge Bersani) non credo ci sia alcun dubbio; io ho attivato su consiglio di Tulino SumUp che funziona alla grande con costi ridotti (al momento i più bassi). Gli accrediti avvengono puntualmente in 3 giorni e si viene tempestivamente avvisati. Al momento il sistema accetta solo carte di credito e non bancomat, ma la legge, comunque parla di modalità di pagamento elettronico senza distinzione, quindi il paziente desideroso di pagare il certificato non in contanti, può farlo con carta di credito VISA o MASTERCARD.

In realtà, secondo quanto afferma il mio commercialista, la legge Bersani non dice affatto che non puoi avere per uso professionale un conto corrente cointestato, ma solo che i proventi professionali devono essere versati su un conto corrente.
Il problema lo creano le banche sia per motivi tecnici (anagrafica del conto), sia perché vogliono, come sempre, specularci sopra costringendo il cliente ad aprire un c/c con relative spese.
Per il momento, non essendo prevista alcuna sanzione, io non installerò alcun POS. Quando la normativa dovesse cambiare mi porrò il problema di un altro c/c.
Mi piacerebbe sapere come si comporta la maggior parte di noi, soprattutto di quelli che fanno SOLO il MMG, con incassi libero professionali quindi molto ... modesti e residuali.

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