Ricezione on line esami

massimo borri Mer 7 Ago 2013 - 14:53

Nella nostra ASL (Toscana Grosseto) è possibile ricevere direttamente le risposte degli esami di laboratorio, eseguite in struttura pubblica, e ritrovarle già inserite in millewin. A parte il fatto che non si capisce perché ciò sia possibile per alcuni medici ed altri no... (io fra quelli del no) forse ci sono problemi tecnici di cui non sono mai stato messo a conoscenza, ma il quesito è un altro:
parlando con il direttore di un lab di analisi privato mi è stato detto che loro avevano richiesto a millewin-dedalus la possibilità di inviare le risposte degli esami con lo stesso meccanismo, ma gli era stato negato l'accesso o la spiegazione di come potevano fare: risposta secca: non è possibile.

Mi rimane difficile capir la logica di un simile diniego, forse Renato mi e ci saprà dire qualcosa al riguardo. Grazie
massimo

pvelona Gio 8 Ago 2013 - 9:03

massimo borri ha scritto:Nella nostra ASL (Toscana Grosseto) è possibile ricevere direttamente le risposte degli esami di laboratorio, eseguite in struttura pubblica, e ritrovarle già inserite in millewin. A parte il fatto che non si capisce perché ciò sia possibile per alcuni medici ed altri no... (io fra quelli del no) forse ci sono problemi tecnici di cui non sono mai stato messo a conoscenza, ma il quesito è un altro:
parlando con il direttore di un lab di analisi privato mi è stato detto che loro avevano richiesto a millewin-dedalus la possibilità di inviare le risposte degli esami con lo stesso meccanismo, ma gli era stato negato l'accesso o la spiegazione di come potevano fare: risposta secca: non è possibile.

Mi rimane difficile capir la logica di un simile diniego, forse Renato mi e ci saprà dire qualcosa al riguardo. Grazie
massimo

Non so come vadano le cose in Toscana, posso dirti solo che in Emilia Romagna, e in particolare a Bologna, già da diversi anni tramite la rete SOLE riceviamo i referti on line direttamente sul programma MW. Il processo è graduale, ancora non tutte le strutture pubbliche si sono adeguate (da alcune riceviamo ancora solo il cartaceo attraverso i pazienti). Le strutture private accreditate che inviano i referti on line sono ancora poche: a Bologna, ad esempio, una sola rete di poliambulatori privati accreditati.
Credo che questi siano processi lunghi che comportino investimenti ingenti e condivisione o almeno compatibilità di software. E non credo che la responsabilità dei ritardi sia di Millennium ma della Regione e delle AASSLL.

**drtulino** Gio 8 Ago 2013 - 9:36

massimo borri ha scritto:Nella nostra ASL (Toscana Grosseto) è possibile ricevere direttamente le risposte degli esami di laboratorio, eseguite in struttura pubblica, e ritrovarle già inserite in millewin. A parte il fatto che non si capisce perché ciò sia possibile per alcuni medici ed altri no... (io fra quelli del no) forse ci sono problemi tecnici di cui non sono mai stato messo a conoscenza, ma il quesito è un altro:
parlando con il direttore di un lab di analisi privato mi è stato detto che loro avevano richiesto a millewin-dedalus la possibilità di inviare le risposte degli esami con lo stesso meccanismo, ma gli era stato negato l'accesso o la spiegazione di come potevano fare: risposta secca: non è possibile.

Mi rimane difficile capir la logica di un simile diniego, forse Renato mi e ci saprà dire qualcosa al riguardo. Grazie
massimo

Provo a risponderti per quanto ne so io. Il fatto che ci siano Medici si e Medici no dipende dal fatto che siamo in Italia, cioè si era partiti per sperimentare se il ritorno di analisi poteva essere utile per ASL e Medici. Questo lo è stato solo per i MMG, perché con il passare del tempo lo spazio sulla ricetta che era adibito a riportare il codice a barre delle prescrizioni in ricetta e che avrebbe fatto risparmiare tempo e soprattutto errori di accettazione agli sportellisti dell'ASL, è stato occupato dal codice a barre dell'invio della ricetta elettronica. In conclusione sono rimasti solo i Medici che erano partiti come sperimentatori e che con un'alzata di scudi, io capofila come al solito, abbiamo chiesto che questo servizio ci venisse conservato. Riguardo alla possibilità che anche i laboratori privati possano fare l'invio dei dati direttamente in MW dipende dalla codifica delle analisi che deve essere, ovviamente, uguale a quella che attualmente è con l'ASL. Questo è il processo più delicato di tutta l'operazione e Ti posso garantire che mi ha fatto perdere qualche settimana per metterlo a punto. Io l'ho fatto "aggratis", ma penso che possa avere un buon costo.

massimo borri Gio 8 Ago 2013 - 9:42

grazie per le risposte -
il direttore lab analisi che conosco mi aveva detto che dedalus non aveva nemmeno preso in considerazione la cosa, senza menzione dei costi; secondo lui c'era anche l'opposizione della ASL.

**drtulino** Gio 8 Ago 2013 - 9:52

massimo borri ha scritto:grazie per le risposte -
il direttore lab analisi che conosco mi aveva detto che dedalus non aveva nemmeno preso in considerazione la cosa, senza menzione dei costi; secondo lui c'era anche l'opposizione della ASL.

Può darsi.

LucaLeF Gio 12 Set 2013 - 10:49

approfitto per affrontare l'argomento ,passando dall'informatica alla medicina.

sicuro che inviare referti automaticamente al medico sia un bene per il paziente?
io penso di no.

ritengo che commentare i risultati con il paziente davanti sia un momento imprescindibile del rapporto assistenziale.

quando un paziente mi chiede se può inviarmi telematicamente un referto , in genere dico di no, spiegandone parzialmente* i motivi.

ovvero che parlare insieme dei risultati permette di cogliere l'occasione per capirsi meglio, facendo eventuali alte domande, completando l'esame obiettivo ....

*non dico che non voglio farmi carico di una convocazione se il paziente non si fa vivo
*non dico che, telematico per telematico, il paziente potrebbe chiedere un commento anche solo telefonico
*non dico che anche il paziente deve fare la sua parte facendosi carico di venire in ambulatorio come testimonianza che la sua salute è un bene suo e che gli sta a cuore. una dlega telematica mi pare deresponsabilizzante

quale la vostra esperienza, opinione al riguardo?

pvelona Gio 12 Set 2013 - 11:30

Il rapporto medico/paziente non deve assolutamente essere inficiato dall'invio telematico dei referti che deve servire solo a facilitare il nostro lavoro (evitare perdite di tempo a ricopiare referti). Quindi, comunque il paziente deve essere invitato a presentarsi per la valutazione degli esami da parte del medico (non deresponsabuilizzazione del paziente).

L'invio telematico dei referti al medico pone piuttosto un altro problema di enorme rilevanza medico - legale.
Nel ricevere i referti, ci si può limitare ad acquisirli meccanicamente o, come faccio io (perdendoci ovviamente tempo, ma non tanto quanto a ricopiarli!), controllarne i contenuti man mano che arrivano. A questo punto, solo chi CONTROLLA i referti e non si limita ad ACQUISIRLI è in grado, in presenza di un risultato fortemente anomalo che richieda un intervento d'urgenza (vedi ad es. un CPK altissimo in corso di terapia con statine o una piastrinopenia in corso di profilassi con EBPM), di intervenire attivamente, anche con una telefonata, sul paziente per dargli le prime istruzioni.

Ma se non lo fa perchè ha solo acquisito i referti senza leggerli, e se il paziente ne riceve un danno, le implicazioni medico legali sono enormi.

I pareri che abbiamo tentato di acquisire in Emilia Romagna sono discordanti (come sempre in questi casi), ma prima o poi si dovrà arrivare a definire il problema della responsabilità del medico in queste situazioni.

**drtulino** Gio 12 Set 2013 - 11:38

LucaLeF ha scritto:approfitto per affrontare l'argomento ,passando dall'informatica alla medicina.

sicuro che inviare referti automaticamente al medico sia un bene per il paziente?
io penso di no.

ritengo che commentare i risultati con il paziente davanti sia un momento imprescindibile del rapporto assistenziale.

quando un paziente mi chiede se può inviarmi telematicamente un referto , in genere dico di no, spiegandone parzialmente* i motivi.

ovvero che parlare insieme dei risultati permette di cogliere l'occasione per capirsi meglio, facendo eventuali alte domande, completando l'esame obiettivo ....

*non dico che non voglio farmi carico di una convocazione se il paziente non si fa vivo
*non dico che, telematico per telematico, il paziente potrebbe chiedere un commento anche solo telefonico
*non dico che anche il paziente deve fare la sua parte facendosi carico di venire in ambulatorio come testimonianza che la sua salute è un bene suo e che gli sta a cuore. una dlega telematica mi pare deresponsabilizzante

quale la vostra esperienza, opinione al riguardo?

Ormai ricevo i referti dal laboratorio da molti anni e Ti posso assicurare che il paziente continua a venire in studio a farmi vedere le risposte delle analisi come prima e se non viene è un problema, comunque, suo. Avere i referti in automatico mi risparmia solo il tempo di trascriverli in cartella che per uno pignolo, come lo sono io, è un bel risparmio di tempo. Tutto quello che dici lo condivido, quindi, pienamente, sebbene per qualcuno che fa le analisi e poi deve andare subito via per qualche lungo periodo è un modo per tenerlo, comunque, aggiornato sul Suo stato "ematochimico" anche per vie brevi (eccezione alla regola).

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